ATTO COSTITUTIVO DI ASSOCIAZIONE
Repubblica Italiana 19 luglio 1993
L'anno millenovecentonovantatre, il giorno diciannove del mese di luglio, in Milano, nel mio ufficio in Via Fatebenefratelli n. 4.
Avanti a me Dott. Sergio Casali, Notaio in Milano, iscritto presso il Collegio Notarile di Milano, senza l'assistenza dei testimoni, per rinuncia dei Comparenti, aventi i requisiti di legge, d'accordo fra loro e col mio consenso. Personalmente comparsi i Signori:
- VIRGILIANA BURATTI ZANCHI, nata a Bergamo il 7 Aprile 1943, residente in Milano, Via San Marco n. 14, pensionata, nella sua qualità di Procuratrice speciale della Signora:
- BONA GIUSEPPINA PIERA MARIA TIBERTELLI ved. PIEYRE de MANDIARGUES, detta BONA DE PISIS, nata a Roma il 12 settembre 1926, residente in Parigi (75003 - F) - 36, Rue de Sévigné, pittrice, a quanto infra autorizza giusta procura in data 28 giugno 1993 Rep. N. 1040 del Consolato Generale d'Italia a Parigi e che in originale qui si allega sotto la lettera "A";
- Dott.ssa CLAUDIA GIAN FERRARI, nata a Milano il 30 maggio 1945, residente in Milano, Via Corridoni n. 41, mercante d'arte;
- Dott. FILIPPO TIBERTELLI DE PISIS, nato a Milano il 6 aprile 1939, residente in Carpaneto Piacentino (Provincia di Piacenza), Frazione Celleri n. 29, agricoltore.
Dichiarano e convengono:
- É costituita fra i Signori Bona Giuseppina Piera Maria Tibertelli ved. Piyre de Mandiargues, detta Bona de Pisis, come sopra rappresentata, Dott.ssa Claudia Gian Ferrari e Dott. Filippo Tibertelli de Pisis, cittadini italiani, un'Associazione culturale denominata: "ASSOCIAZIONE PER IL PATROCINIO E LO STUDIO DELLA FIGURA E DELL'OPERA DI FILIPPO DE PISIS"
- La sede dell'Associazione è fissata in Milano, Via S. Marco n. 14.
- L'Associazione di prefigge i seguenti scopi:
- Esaminare, studiare, autenticare e documentare l'opera di Filippo de Pisis.
- Raccogliere, catalogare ed archiviare tutta la documentazione relativa alla sua Opera ed alla sua Persona. Per raggiungere questo fine, l'Associazione si riserva di prendere visione diretta di tutte quelle Opere per le quali non risulti esauriente la documentazione raccolta e le indagini condotte.
- Curare e promuovere la pubblicazione di documenti, saggi, cataloghi, lettere, bibliografie, opere letterarie; organizzare convegni e seminari, promuovere esposizioni ed iniziative rivolte alla divulgazione, valorizzazione e celebrazione della Persona e dell'Opera dell'Artista, anche fondando Centri di studio e Musei.
- Tutelare la Figura dell'Artista e difendere il suo patrimonio artistico dalle contraffazioni e dagli illeciti.
L'attività dell'Associazione è senza fini di lucro. Il patrimonio accumulato sarà impiegato per la vita dell'Associazione ed il raggiungimento degli scopi sociali ed anche per l'acquisto di opere, oggetti, documenti riguardanti la Persona, la vita ed il mondo dell'Artista ed, eventualmente, anche per la locazione, o l'acquisto di beni necessari per l'attività gestionale dell'Associazione.
- L'Associazione è retta dalle norme contenute in questo atto costitutivo e nello Statuto che, previa lettura da me Notaio datane ai Comparenti e loro approvazione, qui si allega sotto "B".
- Viene fissato in tre il numero dei componenti il Consiglio Direttivo e vengono nominati per un triennio a comporre lo stesso i Signori: BONA GIUSEPPINA PIERA MARIA TIBERTELLI ved. PIEYRE de MANDIARGUES, detta BONA DE PISIS, - PRESIDENTE - , Dott. FILIPPO TIBERTELLI DE PISIS, - VICE-PRESIDENTE - , - Dott.ssa CLAUDIA GIAN FERRARI.
- Per tutto quanto non previsto dal presente atto costitutivo e dall'allegato Statuto, si fa ampio riferimento alle norme di legge.
- Vengono autorizzati fin d'ora il Presidente ed il Vice-Presidente, con tutti i più ampi poteri al riguardo, compresi quelli di quietanzare, ad aprire ed ad utilizzare conti correnti bancari e depositi, nonché a compiere nei confronti di Banche e Istituti di Credito ogni altra operazione bancaria, sia attiva che passiva.
Gli stessi, infine, sono delegati ad intrattenere rapporti con pubblici Uffici e pubbliche Amministrazioni. Di questo atto io Notaio, certo dell'identità personale dei Comparenti, ho dato lettura ai Comparenti stessi che lo approvano e con me lo sottoscrivono.